case in montagna
Pubblicato il 22 Ottobre 2025

Prezzi delle case in montagna: andamento 2023–2025 e previsioni

Categoria: News

Una casa in montagna, negli ultimi anni, è diventata una vera e propria scelta strategica.
Non solo per chi cerca una prima soluzione abitativa, ma anche per chi intravede un potenziale investimento immobiliare.

Ma quanto costa davvero una casa in montagna oggi? E soprattutto: come si muoverà il mercato da qui ai prossimi anni?

Tra il 2023 e il 2025, il settore ha mostrato segnali chiari, anche se non sempre facili da leggere.
L’interesse per le località immerse nella natura è aumentato: complice lo smart working, la voglia di staccare dalla città e la ricerca di una qualità della vita più autentica.
Al tempo stesso, l’aumento dei tassi e la maggiore prudenza negli acquisti hanno rallentato alcune dinamiche di crescita, rendendo il mercato più selettivo.

 

Come è cambiato il mercato immobiliare tra il 2023 e il 2025?

Tra il 2023 e il 2025, il mercato delle case in montagna ha vissuto una fase di assestamento.
Dopo l’impennata di interesse registrata nel periodo post-pandemia, alimentata dal bisogno di spazi aperti e da una maggiore flessibilità lavorativa, la domanda ha iniziato a rallentare. Ma non in modo uniforme.

In alcune località turistiche più conosciute, i prezzi hanno raggiunto rapidamente picchi difficili da sostenere, spingendo parte degli acquirenti a guardare altrove. Al contrario, le aree meno inflazionate hanno mantenuto una crescita più graduale, sostenuta soprattutto da chi cercava una seconda casa da vivere o da affittare.

Nel 2023, molti compratori hanno accelerato le decisioni di acquisto per anticipare l’aumento dei tassi di interesse. Il 2024, invece, ha segnato una fase più prudente: con mutui più costosi e un’inflazione ancora presente, le famiglie italiane hanno iniziato a rimandare gli investimenti non considerati strettamente necessari. La casa in montagna è rimasta nei desideri di molti, ma per alcuni è tornata a essere una priorità solo “se capita l’occasione giusta”.

Con il 2025 si è confermata la tendenza del 2024, ovvero una domanda seppur ancora viva, più selettiva. I compratori sono diventati più attenti, con richieste mirate e meno disposti a scendere a compromessi su posizione, metratura e stato dell’immobile. Di conseguenza, i prezzi in molte zone si sono stabilizzati, con leggeri aggiustamenti al ribasso in alcune località meno attrattive o con eccesso di offerta.

 

Cosa aspettarsi nel mercato immobiliare nel 2026 per le case in montagna

Il mercato delle case in montagna per il 2026 si presenta generalmente stabile, con segnali di una lieve crescita che, tuttavia, varia molto da zona a zona.

Questa diversità dipende da vari fattori, come l’accessibilità, la presenza di servizi, la qualità del contesto naturale e la domanda turistica o residenziale. Le località che offrono un buon equilibrio tra questi elementi risultano più appetibili e tendono a registrare una dinamica di mercato più positiva.

Lo smart working e il desiderio di vivere più vicino alla natura continuano a influenzare la domanda, mantenendo vivo l’interesse per l’acquisto di case in montagna. Allo stesso tempo, l’aumento dei tassi di interesse invita a una valutazione più attenta, ma non ha cancellato le opportunità per chi intende muoversi con consapevolezza.

 

Dove investire nel mercato immobiliare 2026?

Parlando di case in montagna, alcune zone si distinguono per accessibilità, qualità della vita e potenziale di crescita del mercato immobiliare. Sono aree che uniscono scenari naturali, servizi e infrastrutture.

Ecco alcune tra le località da tenere d’occhio, sia per chi cerca una seconda casa da abitare che da affittare:

Case Val Brembana:

La Val Brembana, in provincia di Bergamo, si conferma una delle valli alpine più interessanti dal punto di vista immobiliare. Grazie alla vicinanza con Milano e alla presenza di località note come Foppolo o San Pellegrino Terme, la zona unisce turismo stagionale, che dal 2019 è aumentato del 64,5%, e servizi commerciali. I prezzi sono attualmente accessibili, ma con alti margini di crescita esponenziali legati al miglioramento delle infrastrutture e alla valorizzazione del patrimonio naturale.

Case Val Serina:

Meno conosciuta rispetto ad altre valli bergamasche, la Val Serina rappresenta una valida alternativa per chi cerca tranquillità e prezzi di mercato ancora accessibili. La minore pressione turistica può diventare un punto di forza, offrendo opportunità di investimento più stabili nel medio-lungo periodo.

È una valle da tenere in considerazione anche per chi cerca una casa in montagna da vivere tutto l’anno: paesi come Gazzaniga, ad esempio, si trovano a soli 25 minuti da Bergamo e risultano.

Case Valle Imagna:

Situata tra la pianura e le Prealpi bergamasche, la Valle Imagna ha attirato negli ultimi anni un interesse crescente da parte di chi cerca una casa immersa nel verde, senza rinunciare alla vivibilità. Buona accessibilità economica, paesi ben serviti e un paesaggio autentico la rendono una delle aree più dinamiche tra le valli bergamasche.
Inoltre, tra il 2014 e il 2024, la popolazione residente è aumentata dello 0,4%, mentre il numero di attività commerciali è cresciuto dell’8,7%: due segnali concreti che suggeriscono un valore aggiunto reale per chi guarda alla valle non solo come immobile da affittare, ma come contesto in cui vivere.