
Avventure in moto nelle valli bergamasche: alcuni itinerari
La moto è da sempre considerata dagli appassionati un simbolo di libertà e avventura. Ma, al posto delle immense distese americane di iconici film degli Anni Cinquanta-Sessanta, il territorio italiano lascia spazio a un “mototurismo” prevalentemente d’altura: visiera alzata per annusare il vento, ginocchio pronto ad assecondare le pieghe sui tornanti e occhi che ammirano il paesaggio circostante.
Anche Bergamo e le sue valli offrono percorsi e avventure di tutto rispetto, sia per i bikers più esperti, sia per quelli che sono ancora in rodaggio.
In un recente articolo, la redazione di BergamoPost ha individuato alcuni tra i principali itinerari bergamaschi da affrontare sulle due ruote. Scopriamoli insieme
Giro panoramico
Per scaldare i pneumatici partiamo con un percorso breve ma forte di un panorama impareggiabile sulla pianura: quello della Roncola (San Bernardo). Bergamo città, Ambivere, Barzana e poi su fino al balcone panoramico in un abbraccio di tornanti. Si prosegue sull’altro versante fino a Costa Valle Imagna. Da qui si può scrutare il monte Resegone. Poi si scende fino a Caprino Bergamasco e da lì si ritorna in città.
Laghi di Endine e Iseo
Da Bergamo si raggiunge Scanzorosciate passando da Gorle. Si arriva a Cenate Sotto, passando vicino alla riserva naturale del Wwf di Valpredina, e quindi a Trescore. Si prende per il lago di Endine (indicazioni Lovere), che si costeggia fino alla fine, poi a Piangaiano si svolta per Solto Collina, da cui è possibile godere di un panorama unico sul Lago d’Iseo. Splendida la discesa fino a Riva di Solto, sul Sebino. Quindi si torna verso Bergamo costeggiando il lago fino a Sarnico e seguendo poi le indicazioni.
Su per monti e valli
Da Bergamo si punta verso la Valle Imagna, passando da Almenno S. Salvatore. Si raggiunge Berbenno e da lì rapidamente si scende in Val Brembilla. A Brembilla si svolta a destra per Sant’Antonio Abbandonato, a quota 987 metri sulla cresta del monte: con una strada tortuosa e stretta si oltrepassa la soglia dei mille metri e si ridiscende a Zogno. Una breve risalita della Val Brembana e poi deviazione per la Val Serina, passando per l’Orrido di Bracca. Dopo alcuni chilometri deviazione a sinistra per Selvino e poi giù verso Nembro in una selva di tornanti. Arrivati al paese, si risale la Val Seriana fino a Ponte Nossa, dove a destra si gira per la Valle del Riso, che va percorsa fino a Zambla: suggestivo lo scenario montuoso, incastonato tra il monte Alben e il monte Arera. Si scollina per tornare in Valle Serina, a Oltre il Colle. Poi Dossena, San Giovanni Bianco, Bergamo.