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Pubblicato il 17 Gennaio 2017

I capolavori artistici delle Alpi Bergamasche

Categoria: News

Arte e cultura nelle Alpi Bergamasche

Le Alpi Bergamasche sono conosciute da tante persone come un vero e proprio paradiso naturale, dove il paesaggio incontra sentieri di montagna in estate e piste da sci in inverno.
Ciò che invece molti probabilmente non sanno è che il territorio orobico custodisce veri e propri gioielli culturali, capolavori artistici unici al mondo che potete visitare in assoluta tranquillità e comodità.

In questo articolo vogliamo mostrarvene alcuni:

1) Gli arazzi della Basilica di Gandino

Quattro arazzi con scene di caccia, realizzati da Frans Guebel a Bruxelles, nel 1560, provenienti dal Palazzo nobiliare della famiglia Giovanelli. A questi si aggiunge la serie di sei arazzi con storie della vita di Maria, realizzati da Cornelio ed Enrico Mattens a Bruxelles, nel 1580. Provengono dal presbiterio della Basilica e sono stati donati dalla famiglia Castello.

 

2) L’Orologio Planetario Fanzago di Clusone

Realizzato nel 1583 da Pietro Fanzago è tuttora funzionante. Si trova sulla facciata sud della torre del municipio. Con un’unica lancetta è in grado di segnare i movimenti del sole e della luna, le ore del giorno e la durata della notte, gli equinozi ed i solstizi, le costellazioni dello zodiaco, le lunazioni, i mesi, le ore, i minuti. Il meccanismo viene caricato a mano ininterrottamente tutti i giorni da circa quattrocento anni. È uno dei pochi orologi della sua epoca che funziona ancora con i pezzi originali e che gira in senso antiorario!

 

3) Il Gigante di Luzzana

Si tratta di una curiosa scultura nella roccia, realizzata nel 1840 da un artista locale, Giosuè Melli. Ha le fattezze di un gigante che sembra reggere la montagna, ma alcuni hanno pensato anche a un Cristo deposto. E’ di circa cinque metri di base e rispecchia il clima romantico dell’epoca in cui è stato realizzato.

 

4) Il Polittico di Cima da Conegliano a Olera

Autentico gioiello in una piccola chiesa di montagna. È formato da nove pannelli disposti in tre ordini intorno ad una nicchia contenente una statua lignea raffigurante San Bartolomeo. Glia lari pannelli raffigurano personaggi della cristianità come Maria, Santa Caterina e San Francesco. L’opera è ancora nella cornice originale.

 

5) Il Borgo di Arnosto

In Valle Imagna si trova una delle più importanti strutture rimaste sul territorio, il Borgo di Arnosto, che rappresenta forse l’aspetto più significativo del patrimonio edilizio della valle. Fino al 1797 fu sede della Dogana Veneta. L’antico borgo risale al Trecento e sembra essersi fermato a quell’epoca con gli edifici tutti in pietra e i tetti costruiti con lastre di roccia calcarea della Valle, tagliate molto spesse.

 

6) Museo Fantoni a Rovetta

Situato nella casa della famiglia Fantoni, straordinaria dinastia di scultori che hanno disseminato dei loro lavori le valli bergamasche. La Casa Museo presenta disegni, bozzetti e documenti.

 

7) Il Trionfo della Morte a Clusone

Uno dei maggiori gioielli delle valli bergamasche situato nell’Oratorio dei Disciplini di Clusone, famoso per un ciclo di affreschi di grande valore, realizzato tra il 1484 e il 1485. Furono dipinti da Giacomo Borlone de Buschis. Raffigurano il Trionfo della morte, la Danza Macabra nella sua parte esterna e la vita di Gesù con la Crocifissione nella sua parte interna.

 

8) La Pala del Moroni a Parre

Giambattista Moroni lavorò molto nelle valli bergamasche realizzando quadri sacri. Questa grande pala raffigura la Madonna che dialoga con Paolo, Pietro e Giovanni Evangelista. I personaggi sembrano riconducibili a veri e propri ritratti di persone del tempo. Un’opera che coinvolge e che avvicina i personaggi sacri alla quotidianità di tutti.

 

Queste sono solo alcune delle meraviglie che potrete trovare durante i vostri viaggi sulle Alpi Bergamasche. Ma le valli bergamasche offrono tanto altro ancora, tra bellezze artistiche, paesaggi incantanti e tipiche esperienze culinarie tutte da scoprire.