
Non solo sci: l’emozione di scalare sul ghiaccio nelle valli bergamasche
Nei primi giorni del nuovo anno le valli bergamasche sono state protagoniste di intense nevicate, che regalano scenari magici e rappresentano il contesto ideale per trascorrere giornate di divertimento e sport in altura.
Oltre a sci, snowboard e sci nordico, tuttavia, la montagna regala altre emozionanti possibilità, adatte sia a chi si avvicina per la prima volta a tali esperienze, sia a chi le ha già sperimentate. Quando l’inverno, infatti, grazie alle bassissime temperature trasforma l’acqua di fiumi e torrenti in splendide sculture cristalline, offre l’opportunità di scalare cascate e pareti ghiacciate con picozze e ramponi.
Valcanale, Lizzola, Valbondione, la Via Mala e diverse altre località attendono infatti di essere scoperte da chi voglia cimentarsi in questa disciplina.
Paesaggi incontaminati e sensazioni cariche di adrenalina fanno da cornice alla scalata, con la presenza esperta delle guide alpine.
La Via Mala, in particolare, un antico tracciato medioevale che collega la Val di Scalve alla Val Camonica, rappresenta uno degli itinerari più spettacolari d’Europa, soprattutto con la formazione delle bianche cascate di ghiaccio nel panorama roccioso: precipizi mozzafiato che, se percorsi sul fondo della gola, si trasformano in pareti alte oltre 500 metri.
In Val Seriana, sono Lizzola e Valcanale a conservare location emozionanti: la prima con la Cascata Cavandola e la Cascata della Piana, il secondo con la Cascata del Pattinaggio.
In Val Brembana, invece, si trovano percorsi interessanti a Carona (Cascata Sambuzza), Roncobello (Cascata della Rana) e San Simone, con la Cascata di Cambrembo e il Candelino di San Simone.
Le opportunità di questo sport rispetto alle classiche possibilità offerte dalle piste da sci sono naturalmente differenti, ma altrettanto valide e cariche di emozioni.
Un altro buon motivo per scegliere di passare del tempo nelle valli bergamasche, terre di divertimento e sport per tutte le età e i gusti.